Pescara è una giovane città italiana da cui proviene una metà dei nostri bookriders, ed è marittima. Questo è un dato fondamentale, perché avere il mare è u distinguo importante. Tutto scorre più lentamente e ci si adagia. Qui sono nati D’Annunzio e Flaiano, due opposti che non si attraggono e rappresentano bene due anime divise del luogo.  Tutti scappano, ma poi tornano a fare i bagni l’estate. E questo conduce a Pasolini, che nella parte marittima trova un gran motivo d’essere di Pescara. La frase è ovunque, anche se a me è sempre sembrata per larga parte offensiva. Ma il campanilismo locale è uguale in ogni posto, credo :P