Leggere Leonardo Palmisano permette di scoprire molti retroscena che campeggiano alla luce del sole (o nell’oscurità dei vicoli) nel meridione, in particolare Bari, la “città spezzata”.

Per chi non lo conoscesse, l’autore conduce inchieste sul campo praticamente da sempre, scoperchiando più di un vaso di Pandora nelle zone garganiche. Dal canto mio posso consigliarvi, oltre al volume di cui parleremo in quest’articolo, Ascia nera. La brutale intelligenza della mafia nigeriana, sempre edito da Fandango.

Il modo in cui Leonardo Palmisano interroga gli attori di molte vicende mostra l’attitudine da etnologo. Il dialogo è la sua arma migliore, ed è ben evidente nei suoi testi.