I pezzi comici di Francesco Lancia hanno quasi sempre un tappeto culturale esteso, dove si uniscono battute di pancia e giochi colti. Prova ne è la base del suo primo libro, che tratta di Biografie travisate di italiani illustri con testi inediti mai scritti. Questo lo pone, nella storia dell’umorismo italiano, come anello di congiunzione tra il passato e il presente. Il paragone più vicino è nelle Vite degli uomini illustri di Achille Campanile. E, come per lui, lo stile è elevato e c’è molta documentazione alle spalle.

Francesco Lancia viene da un lungo apprendistato di radio e televisione: l’esempio migliore è Chiamate Roma del Trio Medusa, dove ogni giorno alle 7:00 doveva aver già scritto almeno un blocco intero, quasi sempre legato all’attualità.