La Einaudi è una casa editrice italiane tra le migliori, e lo è da sempre. Essere al top fin dagli esordi è difficile, ma l’omonimo Giulio ce l’ha fatta non solo grazie alla sua bravura e fine intelligenza. Volete un po’di nomi? I collaboratori più noti sono Italo Calvino e Cesare Pavese. La redazione ha le tracce di Elio Vittorini. Questi tre sono le basi, poi c’è tanto tanto altro. Tutti i lettori hanno sempre una discreta collezione Einaudi, ma ne vorrebbero di più. Io vorrei tutte le loro pubblicazioni teatrali, e ogni volta che li vedo tocco la tasca come a voler prendere il portafogli. Voglio morire sommerso da questi fantastici volumetti, di cui parleremo spesso.