Claudio Chiaverotti, di nascita torinese, studia per diventare odontotecnico, poi giurisprudenza, e alla fine si è messo a fare lo sceneggiatore. Ha trovato la sua strada. Nel 1986 inizia a scrivere i testi per alcune strisce per “Sturmtruppen” di Bonvi. Tre anni dopo entra nel club degli sceneggiatori dylaniati con l’albo n. 34 di Dylan Dog, “Il buio”. La Sergio Bonelli editore impazzisce per Claudio Chiaverotti che scriverà anche per Martin Mystère, Zona X, Brendon.

Dalla sua penna nel 2015 Morgan Lost, il cacciatore di serial killer daltonico, infatti il fumetto non è nel canonico bianco e nero, ma rosso con le scale di grigi. Non è una battuta e non è un tipo spiritoso, anzi un gran fico.