Carmilla è tra i primi racconti su di un vampiro, scritto da Joseph Sheridan Le Fanu. Per chi non è nuovo al genere, durante la lettura tanti saranno i parallelismi con il suo diretto e successivo cugino Dracula.

Le Fanu ambienta il suo racconto in Stiria e non in Transilvania, ma simile resta l’ambientazione; un isolato castello, un numero esiguo di persone e paesaggi, distese di foreste incantate grazie all’aiuto della Luna. Carmilla si muove in un territorio nuovo dove niente è definito, niente è dato per scontato, lo si vede nell’uso centellinato della parola “vampiro” nel continuo riferimento alle leggende ad essa legate, come se si dovesse spingere il lettore a credere nella veridicità del racconto. Nei testi recenti la parola vampiro è usata con facilità, senza ricordarne il contesto, presumendo che il lettore conosca il significato e le leggende. Il film è strano, ma lo consigliamo comunque.