Zardo – Tiziano Sclavi e Emiliano Mammucari : recensione
A volte ritornano, e in forma smagliante. È questo il…
Camunia è una casa editrice interessantissima, così bella che non c’è più. Le cose belle non durano mai in eterno. Nasce nel 1984 per mano di Raffaele Crovi, che per la cronaca era l’assistente di Vittorini per Einaudi. Poi Crovi diventa assistente generale per il gruppo editoriale Giunti, e nel 1994 Camunia finisce lì. In Giunti disperde la sua forza. Un malpensante potrebbe dire che è stata svenduta in cambio di potere, e il peccato più grande è che è tutta opera di una persona vicina all’Elione che combatté contro tanti personaggi del genere. Recuperate però, se potete, qualche titolo del catalogo sul web. Sarete felici.
A volte ritornano, e in forma smagliante. È questo il…