Uvaspina – Monica Acito : recensione
Quando ho cominciato a leggere Uvaspina di Monica Acito, ho…
Valentino Bompiani ha creato nel 1929 una delle case editrici più importanti, forti e coraggiose della storia italiana. Ha dato importanza anche al teatro, cosa sempre più rara. Per vent’anni ha diretto Sipario, per dirne una, ed era anche un bravissimo drammaturgo. Gli autori scoperti dall’editore sono molto diversi tra loro, tutti però fondamentali per comprendere il mondo da punti di vista differenti. Elio Vittorini vi dice niente? Umberto Eco? Allora il problema siete voi. Si trova costretta a pubblicare “La mia battaglia” – era complicato mettersi contro il governo – ma almeno taglia molti pezzi perché c’è bisogno di un lavoro editoriale. In Germania è mancato questo coraggio. Poi sì, Bompiani scopre Moravia, ma tutti hanno un neo.
Quando ho cominciato a leggere Uvaspina di Monica Acito, ho…
Comandante è un bellissimo viaggio in una delle pieghe poco…
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Fare divulgazione è difficile, soprattutto se per un bacino d’utenza…
L’acqua del lago non è mai dolce è il libro…
Come l’Ulisse di James Joyce, anche La corriera stravagante di…
Ho avuto seri dubbi sul recensire Uccellini di Anais Nin.…
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