Aletti è un editore poco conosciuto ma ha un bel catalogo. c’è un unico grande neo: è un editore a pagamento. Che significa? presto detto. Se sei un autore a cui non piace essere corretto, sei pronto per una Eap. Nessuno avrà da ridire sul tuo modo di scrivere. Può essere utile? Solo per il primo libro, per non smorzare gli entusiasmi. Non sono contro a prescindere, ma di certo non possiamo arrabbiarci qualora il livello fosse basso; è pur sempre un libro stampato senza un editore alle spalle che crede nell’opera. Non so Aletti, ma nella maggior parte dei casi è andata così. Probabilmente Franco Spirito sarà la nostra unica recensione di questo editore.