Aspettando che arrivi sera – Serenella Bettin : recensione
Aspettando che arrivi sera è un libro che apre a…
“Rubriche” dovrebbe già dire tutto. Rubrica viene da ‘ruber’, rosso. Di questo colore venivano tinte le cose più importanti del libro: il titolo, l’autore, i capoversi, anche l’asticella centrale del volume. Si può notare che oggi accade ad esempio nei fumetti (Dylan Dog, Diabolik). Il fuoco è rosso, come le nostre singole rubriche sono i lapilli dell’incendio nella nostra testa di lettori, alimentato dalle costanti uscite e i numerosissimi recuperoni del passato. Partecipate anche voi, esplorate l’universo che ci stiamo creando intorno tra le tante carte sudate. Ogni foglio è un tassello che possiamo mettere in ordine solo con questa catalogazione. Del resto da rubrica deriva anche il verbo rubricare, ma non è questo il luogo per ricopiare una definizione dall’enciclopedia.
Aspettando che arrivi sera è un libro che apre a…
I consigli di lettura possono coglierti davvero alla sprovvista, soprattutto…
Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia è un ottimo…
Aspettavo di leggere Gnosi delle fanfole da anni, da quando…
Sono tornata: dopo aver letto Benevolenza cosmica, ho deciso di…
Potremmo dire che Senzapaura è il fumetto del riscatto popolare…
Niente di vero, dove Vero è anche il nome dell’autrice…
Se vi dicessi 1985 cosa mi rispondereste? - The wild…
I vestiti che non metti più è la raccolta di…
La scrittura di Roberto Cipollone è molto evocativa, infatti Come…